La Scuola Italiana di Medicina Forestale / FOREST THERAPY

Scopri il Mondo della Medicina Forestale

Forest Therapy: quando la Foresta cura

In Italia lo sappiamo che il bosco ci cura: scampagnata, gita fuori porta, picnic, passeggiata in montagna… abbiamo tutti vissuto momenti di benessere immersi” nella natura, mentre stanchezza e stress rapidamente sparivano!

Oggi queste sensazioni sono diventate scienza, una medicina prescrivibile” dai medici con ricette simili a quelle per farmaci e integratori. Si tratta dello Shinrin-yoku o Immersione Forestale, pratica nata in Giappone ora diffusa in Europa e in Italia con il nome di “Medicina Forestale” o “Forest Therapy”.

Che cos’è la Medicina Forestale?

Una potente pratica di promozione della salute, in parte nuova e in parte antica.

Pensiamo di essere destinati a subire alcune malattie nel corso della vita: disturbi dumore (ansia e depressione), malattie metaboliche (diabete, obesità), disturbi del sistema immunitario (allergie, infezioni, malattie autoimmuni), cardiovascolare (ipertensione, infarto), broncopolmonare (asma, bronchite), muscoloscheletrico (cervicalgia, lombalgia) o patologie oncologiche (tumori, leucemie). Oggi la ricerca ha dimostrato che non si tratta tanto di destino”, quanto di una sindrome che colpisce tutti noi cittadini, la Sindrome da Deficit di Natura: molte patologie sono collegate alle difficoltà di adattamento allo stress e ai ritmi frenetici imposti dalla civiltà industrializzata e urbana che ci porta ad allontanarci dalla natura.

Qing Li e Y. Miyazaki, ricercatori giapponesi, dal 1980 hanno studiato gli effetti benefici dell’immersione nella natura: le difese immunitarie diventano più forti, lumore migliora, la pressione si normalizza, il semplice trascorrere un pomeriggio in un bosco, efficacemente guidati da Esperti Facilitatori in Forest Therapy, fa aumentare del 50% le Cellule NK, i globuli bianchi che ci difendono da tumori e virus. Aumentano, con risultati stabili per settimane, sostanze preziose in campo immunitario (endorfine, interferone, oppioidi endogeni), serotonina (ormone della tranquillità), ossitocina (ormone della felicità) mentre si riduce lattività ortosimpatica e il cortisolo (stress). E tutto questo senza farmaci e senza effetti collaterali!

Lessere umano: antico essere forestale

Per comprendere l’origine del potere terapeutico della foresta è bene ricordare che 300.000 anni fa, la nostra specie, Homo Sapiens, viveva nelle foreste che ricoprivano il territorio da migliaia di anni, con alberi e specie vegetali che avevano già elaborato molecole terapeutiche” necessarie, semplicemente, a curare sé stesse. Gli animali e noi, esseri umani, nati e cresciuti proprio dentro quelle foreste, abbiamo sviluppato sulle nostre cellule i recettori giusti per rispondere alle sollecitazioni che giungevano quotidianamente dagli alberi: profumi, odori, resine, oli essenziali, composti aromatici, frutti, fiori. Li respiravamo, li toccavamo, li mangiavamo… eravamo talmente immersi in quelle molecole vegetali da plasmare la nostra stessa fisiologia cellulare”!

Oggi queste molecole sono studiate e classificate come B-VOC (Composti Organici Volatili di Origine Biogenica). Molte di queste molecole sono già state isolate, brevettate e riprodotte in laboratorio e costituiscono la maggior parte dei farmaci oggi conosciuti (95%).

Ora abitiamo in città, ma il corpo e la mente riconoscono lambiente boschivo e selvatico come proprio ambiente naturale, dove lessere umano ha ricevuto l’imprinting più antico e potente. Ecco perché, essendo noi stessi antichi esseri forestali”, quando entriamo in una foresta torniamo in contatto con quei B-VOC che promuovono la nostra salute: usciamo di casa per entrare in un bosco, ma le nostre cellule sentono che, in effetti, stiamo ritornando a casa”!

Come condurre una Immersione Forestale?

Una esperienza di Shinrin-yoku è anche un viaggio dentro sé stessi, alla ricerca di una connessione profonda con i fondamentali della vita e della salute, che necessita di guide o facilitatori adeguatamente formati. All’inizio, il facilitatore fa notare la differenza tra il mondo forestale, dominato dai 4 elementi puri (aria, acqua, terra e sole) e le città dell’uomo (cemento, metallo, plastica, asfalto e gas maleodoranti). Poi si entra nel bosco e si viene accompagnati a notare biodiversità e fitosociologia, come esempi di un nuovo possibile modello di vita. Tutta l’esperienza dell’Immersione Forestale è un susseguirsi di soste e passeggiate: nelle soste il facilitatore invita ad eseguire attività (meditazione, giochi, letture, briefing, attività motorie, esercizi e pratiche salutistiche…) che aiutano i partecipanti a scendere sempre più in profondità dentro se stessi, radicandosi nel Qui e Ora; nelle passeggiate (in gruppo o in solitaria) ciascuno prende contatto con gli alberi, acquisendo attraverso il movimento, il contatto e la respirazione, le sostanze terapeutiche emesse naturalmente dalle piante.

Si possono progettare Shinrin-yoku diurni, notturni, con pernottamento di uno o più giorni all’interno del bosco o nei rifugi forestali dei ”Forest Bathing Center” qualificati dall’Associazione Italiana di Medicina Forestale.

Come diventare Facilitatore Forest Therapy?

In Italia l’Istituto EDUCAM è leader nella formazione degli Esperti Facilitatori in Forest Therapy e propone, con il patrocinio di A.I.Me.F., un percorso di studio “blended”: un seminario in presenza di una settimana, vissuto interamente nel bosco, webinar, videolezioni e materiale didattico sul portale e-learning, tirocinio, studio e discussione di articoli scientifici, progetto di tesi. Sostenuto l’esame finale e discussa la tesi, EDUCAM rilascia le attestazioni previste dalla normativa italiana, con la possibilità di aderire ai sindacati di categoria.

La Scuola prevede percorsi e sbocchi diversificati per Medici e Sanitari (accesso al Comitato Scientifico A.I.Me.F.), Agronomi, Botanici ed Erboristi (accesso alla Squadra Tecnica A.I.Me.F.) e tutti gli altri partecipanti che acquisiscono le competenze di Promotore / Conduttore Forest Bathing o Facilitatore Forest Therapy.

La nostra Associazione organizza anche, in tutte le regioni d’Italia e all’estero, Eventi Esperienziali di Shinrin-yoku per chi vuole sperimentare su di sé il potenziale terapeutico del contatto con la natura:

FE.1 Forest Experiences Livello 1 (Shinrin-yoku diurno e di gruppo)

FE.2 Forest Experiences Livello 2 (Shinrin-yoku diurno con sezione in solitaria)

FE.3 Forest Experiences Livello 3 (Shinrin-yoku notturno, di gruppo, senza pernottamento)

FE.4 Forest Experiences Livello 4 (Shinrin-yoku notturno, di gruppo, con pernottamento)

T.01 Forest Experiences – Total Immersion (tutti i 5 Livelli di Shinrin-yoku)

CLICCA QUI PER LA LOCANDINA

 

T.02 Promotore Forest Bathing (corso che abilita alla promozione di attività di Forest Experiences e Forest Bathing)

T.1/T.2 Scuola di Medicina Forestale per Diploma di Esperto Facilitatore in Forest Therapy (corso che abilita alla progettazione e conduzione di tutte attività di Forest Therapy)

T.3 Corso ECM per Medici, Psicologi e Professionisti Sanitari (corso ECM: dalla Sindrome da Deficit di Natura alla prescrizione mirata dei Bagni di Bosco)

Attività FOREST EXPERIENCES 2022 per Soci A.I.Me.F.

Scegli anche tu di immergerti nella natura! Cerca una foresta, cerca uno dei nostri Esperti Facilitatori in Forest Therapy, spegni il cellulare, chiudi il computer e immergiti con fiducia nella tua nuova esperienza di medicina forestale. E poi, ritorna spesso a contattare gli alberi e la foresta.

Se consideri quanto descritto in questo articolo non una moda passeggera, ma una grande opportunità per fare la differenza tra benessere e malattia, scegli anche tu di diventare un Esperto Facilitatore in Forest Therapy!

Ed ora, spegni tutto e corri ad immergerti nel bosco!

Paolo Zavarella

Medico, Facilitatore in Forest Therapy

Presidente A.I.Me.F.

 

Per ogni informazione, contattare Gigliola al numero 338 8631035 

o via mail gigliola.sigismundi@aimef.net